Costo proteico specifico di alcune fonti comuni
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Da una recente indagine comparata, condotta su alcune fonti proteiche più comuni per lo sport, risulta che le proteine più a buon mercato, sono quelle in polvere derivate dal siero di latte.
Premesso che lo studio è stato condotto su un numero ristretto di articoli e che quindi NON può assumere nessuna rilevanza ufficiale, seppure nella loro ufficiosità, i risultati evidenziano come, le proteine in polvere, concepite come integratori alimentari, abbiano un costo comparabile a quello di alcuni tra i più comuni alimenti ad alto valore proteico.
Il costo impiegato come parametro di confronto, rappresenta il costo unitario del solo contenuto proteico dei vari alimenti, espresso in EUR/kg. Tale costo è stato calcolato basandosi sul prezzo al pubblico rilevato per i vari alimenti, rapportandolo al contenuto proteico degli stessi.